Coaching online
Quando mi libero di ciò che sono, divento quello che potrei essere.
Questo diceva Lao Tzu che altro non vuol dire che spesso siamo il frutto di condizionamenti, siamo la somma di tutto ciò che i nostri genitori, la società, le convenzioni si sono sempre aspettate da noi. Siamo la proiezione dei desideri e delle aspettative di qualcun altro. Ecco perché devi liberarti di ciò che sei oggi per darti la possibilità di diventare ciò che davvero vuoi essere.
Ma tu sai cosa vuoi essere?
È una domanda a cui la maggior parte delle persone, indipendentemente dall’età non sa rispondere. Personalmente è stata la domanda più difficile alla quale ho dovuto rispondere nella mia vita.
Mi ci sono voluti anni per togliere tutti gli strati che avevo accumulato e sotto ai quali ero finita in quasi trent’anni di vita.
Strati di speranze e desideri altrui ma che ho ritenuto giusto fare miei per rendere felice qualcun altro. Fino al punto di pensare davvero che fossero i miei sogni. Non è stato così anche per te?
Poi, un bel giorno, ti svegli con più dolori del solito, più acciacchi, più stanchezza e pensi che vivere la vita non può essere così difficile e faticoso se davvero stai facendo ciò che desideri.
Così ti guardi allo specchio e ti chiedi “sono felice? Davvero felice?”.
È da lì che inizia il viaggio per chi vuole intraprenderlo. Il viaggio più difficile e il lungo della vita. Perché dura fino alla fine di essa.
Una volta intrapreso quel viaggio, ti accorgi di tutti i panni che hai indossato per apparire come appari oggi.
Osservi, strato dopo strato, tutti i travestimenti che hai indossato per poter accontentare gli altri, almeno in apparenza o, al contrario, per poter giustificare il fatto di aver deluso qualcuno.
Perchè a volte è più facile indossare una maschera e annuire silenziosamente anziché dire “io non voglio questo per me, io non sono questo”.
Se fosse facile per tutti, oggi ognuno di noi sarebbe pienamente soddisfatto della vita che fa, a partire dalla sfera personale – quindi dalle relazioni con gli altri e con sé stesso – fino ad arrivare alla sfera professionale.
Invece questa sembra essere proprio l’epoca dei cosiddetti “risvegli”. Un’era in cui molte persone si accorgono ad un certo punto di avanzare nella vita quasi strisciando sui gomiti talmente sono appesantiti da quei famosi strati di altro “diverso da sé e fuori da sé”.
Hai capito chi sei? Hai deciso chi vuoi essere? Conosci il significato più profondo di queste domande?
Le mie sessioni di coaching one to one si svolgono principalmente online su Skype, quindi che tu viva a Milano o a Roma, non ha importanza: quando c’è una meta, anche il deserto diventa strada.
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